L'Ordine degli Architetti PPC di Belluno e la Fondazione Architettura Belluno Dolomiti, in collaborazione con la Fondazione Centro Studi Tiziano e Cadore, partecipano all'organizzazione degli eventi culturali dell'Estate Tizianesca 2014: un ricco calendario di conversazioni, concerti, presentazioni, visite esclusive, documentari all'insegna del Tiziano.
All'interno del programma, si segnalano in particolare sei eventi, tutti a partecipazione gratuita, che hanno valenza formativa per gli iscritti all'Ordine Architetti PPC: si terranno in data 16, 22 e 29 luglio e 7, 20 e 26 agosto.
Per l'ottenimento dei CFP è necessaria l'iscrizione attraverso l'apposito modulo presente sito dell'Ordine Architetti PPC di Belluno – accedendo al link http://ordinearchitetti.bl.it/formazione-continua-permanente/iscrizione-eventi-formativi - e la firma in entrata e in uscita nell'apposito registro.
CONFERENZA
Area oggetto attività formativa: 5_Storia, restauro, conservazione
PAOLO VERONESE: L'ARCHITETTURA DIPINTA.
IL GIARDINO TRA ARCHITETTURA E PITTURA AI TEMPI DI PAOLO VERONESE.
Martedì 29 luglio 2014 - ore 17.30 – 20.30
Sala della Magnifica Comunità di Cadore - piazza Tiziano 2, Pieve di Cadore BL
CFP: 2 (richiesti) valevoli per triennio 2014-16
programma
Paola Marini, in qualità di curatrice della mostra Paolo Veronese, l'illusione della realtà, presenta l'architettura dipinta di Paolo Veronese. Infatti, proprio perché il pittore appartiene a una famiglia di tagliapietre, entra precocemente in contatto con architetti come Michele Sanmicheli e Sebastiano Serlio prima e, subito dopo, con Andrea Palladio e Jacopo Sansovino. Uno dei temi che egli sviluppa con loro e uno specifico gruppo di committenti "romanisti" è quello della pittura in relazione a una nuova architettura ispirata all'antico; l'altro è quello di una pittura capace di integrarsi intimamente con l'architettura fino a creare con il suo linguaggio l'illusione di spazi e situazioni reali.
Dalle illusioni dipinte da Veronese ai giardini reali della sua epoca è l'argomento trattato da Juliette Ferdinand per completare il quadro relativo al contesto del pittore. Nel suo intervento si soffermerà sul ruolo del giardino nel Rinascimento quale luogo di incontro tra espressione artistica, otium filosofico e ricerca scientifica, affermandosi quale luogo tra i più dinamici e ricchi della cultura europea. In Veneto la sua importanza acquisì un significato intimamente legato alla cosiddetta Civiltà di villa di cui Paolo Veronese è stato uno dei protagonisti più brillanti. La conferenza vuole proporre una passeggiata alla scoperta di questi luoghi di diletto e meditazione, attraverso l'intenso dialogo instaurato tra le architetture vegetali e quelle dipinte che popolano le opere di Veronese. Il percorso evidenzierà come all'epoca il teatro della Natura e le messinscene umane condividevano una comune ispirazione alla civiltà classica.
modalità di iscrizione
L'iscrizione dovrà avvenire accedendo al sito dell'Ordine APPC di Belluno al link http://ordinearchitetti.bl.it/formazione-continua-permanente/iscrizione-eventi-formativi (il form sarà reso disponibile nei prossimi giorni).
quota di partecipazione
La partecipazione all'evento è gratuita
docenti/relatori
Paola Marini
(Verona, dirigente dei Musei Civici di Verona, ha concepito e curato centinaia di restauri, più di trenta mostre – ad esempio Jacopo Bassano (1992), Disegni veronesi al Louvre (1994), Pisanello (1996), Alessandro Turchi detto l'Orbetto (1999), Mantegna e le Arti a Veron1450-1500 (2006-2007), Corot e l'Arte Moderna (2009-2010) - e convegni, progetti di ricerca, anche europei, ed editoriali con importanti collaborazioni nazionali e internazionali. E' autrice di oltre 100 fra saggi, schede scientifiche, recensioni. E' membro del C.I.S.A. "A. Palladio", dell'Edizione Nazionale degli scritti di Antonio Canova, del Direttivo di ANMLI, della Commissione Musei della Regione del Veneto, del Comitato Paritetico Stato-Regione del Veneto per la conoscenza e valorizzazione dell'opera di Carlo Scarpa, dell'Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere di Verona. E' membro del direttivo di ICOM Italia. E' stata segretario-tesoriere del Comitato Nazionale per le celebrazioni del V centenario della morte di Andrea Mantegna (1506-2006). Dirige con Sergio
Marinelli la rivista "Verona Illustrata"
Juliette Ferdinand
(Francia, 18.02.1983), la studiosa parigina è esperta nei giardini rinascimentali d'Europa e ha conseguito il dottorato in Beni Culturali e Territorio all'Università di Verona, dove si è specializzata nell'arte del Cinquecento.
tutor
arch. Sara Zandanel
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